I compiti del beta tester

Runme.it è un progetto abbastanza complesso che incorpora diverse features e strumenti. Trattandosi di un progetto “indipendente”, senza budget e mono developer (mi tocca fare tutto da solo: grafica, progettazione, programmazione e correre come fossi un runner…) sto avendo un approccio “inconsueto” con l’obiettivo di avere un prodotto funzionante anche durante lo sviluppo. Non è una buona idea perché in questo modo ci si espone a bachi e possibili inconvenienti, ma è un modo per avere un prodotto agile realizzato su misura del… runner (che sarei sempre io, lol).

Dopo sei mesi di sviluppo, lavorando la mattina presto o la sera tardi RunMe ha una forma, un senso e anche un piccolo sussulto sul web: cominciano ad aumentare le visite! Qualcuno viene a cercare qualche gara a cui partecipare e qualche altro a proporre il suo evento! Fico! Eppure sono ancora in fase beta.

Già,  la fase beta. Quella che viene prima della fase demo e dopo la fase alfa. Come prepararsi alla prima maratona e far fatica a correre 5 chilometri  in meno di mezz’ora. L’allenamento va avanti con l’obiettivo dello striscione “Partenza” prima e “Arrivo” dopo della fatidica prima maratona.

Non sono un runner ma correndo ho imparato che il bello del running è anche nella preparazione, nei progressi, nel riprendersi dagli inevitabili infortuni; nel correre da soli accompagnati dai propri pensieri e a volte abbandonarli per strada rimanendo completamente soli in un’apnea surreale dove anche i rumori esterni spariscono. Sana solitudine.  Incomprensibile e inconcepibile per gli essere umani. Cose che solo i runner possono capire. Oddio!! Sono un runner!!!

Stavo scrivendo un post per chiedere un aiuto come beta tester a veri runner e scopro di essere un vero runner. È imbarazzante! E adesso?

Dicevo che programmare è come correre.  Vero. Per molti programmare è noioso, poco salutare e ripetitivo. Proprio quello che dicono i non runner della corsa: è noiosa, ci si stanca ed è ripetitiva. Programmare è creativo, ti fa vedere le cose da punti di vista inusuali (chi programma deve prevedere il futuro) e ti conduce in argomenti sempre diversi. Programmare è una sfida continua. Si programma da soli o in team, se per correre bastano un paio di scarpe per programmare, oggi, basta un semplice computer portatile. Programmare non è difficile, dipende solo dagli obiettivi; proprio come nel running.

Fatta questa premessa torno al motivo del post: i beta tester. I beta tester sono dei finti “utenti” che utilizzano un prodotto in anteprima e segnalano scrupolosamente tutti i difetti, le anomalie o le incongruenze segnalando anche soluzioni alternative o suggerendo approcci o strumenti nuovi. Fare il beta tester è un lavoro impegnativo. Non su RunMe. Primo perché in questo caso non è un lavoro, secondo perché su RunMe abbiamo un’approccio diverso: non facciamo le cose perché devon esser fatte ma perché ci divertono.

Il beta tester di RunMe deve avere un solo requisito: voglia di divertirsi. Non deve essere troppo serio  né troppo scrupoloso: al momento siamo in versione beta! Che senso avrebbe pretendere di correre una maratona se siamo allenati solo per una 5k?

Fare il beta tester su RunMe non è vincolante: nessuno ti chiederà niente. Periodicamente posterò un argomento presente su RunMe e chi vorrà potrà dare la propria esperienza. Tutto qui.

Un esempio? Ecco qui il primo argomento: la home! Sulla home di RunMe vengono mostrati alcuni eventi sia sulla mappa che nei box del fine settimana:

  1. La mappa è centrata sulla tua area geografica?
  2. Riesci a trovare qualche evento nella tua zona?

Se ti va rispondi altrimenti attendi il prossimo argomento. Se invece ti annoi da morire rassegni le dimissioni da beta tester. Tutto qui.

Come diventare beta tester RunMe? Basta registrarsi su RunMe (registrazione gratuita e non vincolante: qui le istruzioni) e ti contatterò per darti i super poteri da beta tester RunMe. I super poteri ???? Hmm si… ma poi così super forse non sono. Continuerai a correre con  tuoi tempi, per ora. Ma quando passeremo dalla fase beta a quella “production” ahh se volerai anche tu!!!

 

Nuova registrazione

Al momento sono due i metodi di registrazione su runme.it : registrazione manuale e registrazione via Facebook.

Registrazione manuale: Dalla home menu in alto sulla destra: LOGIN > Nuova registrazione. Tutto inizia da qui!

Il passo successivo è banale…  scegliere un nome utente e inserire l’indirizzo email dove ricevere la password provvisoria.

Il secondo passo vien da se: controllare la casella di posta (il messaggio non dovrebbe finire nello spam, ma non si sa mai…) e recuperare la password creata in automatico.

A questo unti siamo registrati!  Welcome!!! Non resta che entrare su runme e ricordarsi di personalizzare la password dal pannello “account”.

Dove si trova “account” ? Quando siamo loggati il menu “login” cambia e mostra il nostro nome, cliccando avremo il link verso il pannello “account” da dove modificare la password.

Il grosso è fatto!  Ora non rimane che… riempire l’agenda!!!

Agenda Runme

Lo scopo principale di Runme è trovare un evento podistico a cui partecipare. Ma se l’evento si corre tra un mese o due o magari alla fine dell’estate e siamo… in inverno che fare?  Facile: usare l’agenda!

Già, l’agenda, che bella invenzione…. Mi riferisco all’agenda Runme! Ovvio 😀

Come attivare 'agenda runmeAttivarla è facile! Basta registrarsi su runme e cercare un evento qualsiasi tra le migliaia di proposte. Il pulsantino “Metti in calendario” è in bella mostra. Cliccando su di esso diverse opzioni ci vengono incontro:

Agenda Runme – È il modo più semplice per avere tutti i nostri appuntamenti podistici in un unico luogo. Un reminder sicuro per i nostri eventi, appuntamenti e allenamenti.

Google Calendar –  Ci permette di condividere l’evento sull’eventuale  calendario di Google.

Apple iCal –  Come la precedente opzione questa ci permette di condividere l’appuntamento, luogo e data, nel nostro calendario Apple; che sa iPhone, iPad o Desktop.

Tra i preferiti –  Non siamo sicuri di partecipare ma l’evento ci stuzzica ? Possiamo marcare l’evento con il cuoricino…

Invita un amico –  Se vogliamo inviare una mail ad un amico indicandogli tutti i particolari dell’evento possiamo usare questa opzione. Ovviamente non ci dobbiamo dimenticare di invitare l’amico su runme! 🙂

L’agenda Runme ha molte opzioni che scopriremo più avanti, come:

  • Diverse opzioni di visualizzazione: a lista, a calendario mensile, settimanale e giornaliero
  • Diversi tipo di eventi; non solo eventi podistici ma anche allenamenti di gruppo ed eventi privati.

E dopo aver aggiornato l’agenda… non ci resta che allenarsi in attesa del grande giorno!

 

Mail Reminder

Gli utenti registrati possono impostare nelle preferenze anche se ricevere o meno un messaggio “alert” che avverte quando un nuovo evento viene organizzato nella nostra zona.

Mail Preview

Si tratta di uno strumento molto comodo e non invadente; infatti è possibile specificare l’area geografica di interesse e la distanza massima dell’evento.

Non invadente perché può essere sospeso dal proprio Dashboard e perché non invia più di una mail al giorno e solo nel caso siano stati aggiunti nuovi eventi.

È solo il primo passo della corsa! Il secondo è appuntarsi l’evento nell’agenda di Runme perché altrimenti… anche se siamo aggiornati è bene non dimenticarsi 🙂

Welcome Runme!

Tutto inizia con una corsa nel parco. Non da solo ma con oltre un migliaio di sconosciuti ancor più esaltati di me.  È stato divertente. Peccato che,  come tutte le cose divertenti, è durato troppo poco.

È stato allora che il seme è caduto nella terra. Due giorni dopo  le prime piccolissime foglioline hanno cominciato ad affacciarsi.

Ero da solo a correre se si escludono le due paperelle che di solito si rilassano sul canale Villoresi: le due foglioline altro non erano che la consapevolezza di creare uno strumento che aiutasse quelli come me a trovare altri eventi a cui partecipare.

Sono passati 12 mesi. Tanta acqua è passata nel canale, le stagioni si sono alternate, le paperelle han messo su famiglia e la piantina… è ancora una piantina ma adesso ha robuste radici e un nome: runme.

In questi 2 mesi sono successe diverse cose. Runme è stato abbandonato almeno cinque volte. Un progetto complicato, ambizioso, da portare avanti nei ritagli di tempo sempre più piccoli. La mattina presto o la notte fonda, quasi fosse un amante da tenere nascosta. Ma nascosta da cosa ?

Oggi un nuovo passo: far entrare una decina di persone per continuare lo sviluppo. Toc Toc, c’è nessuno?